WELCOME/BENVENUTO/BIENVENUE/WILKOMMEN

E' un vero piacere averti nel mio Blog... Grazie...



Is a real pleasure having you in my Blog... Thanks...



C'est un rèel plaisir Vous avoir dans mon Blog... Merci...



Es un verdadero placer tenerte en nuestro Blog... Gracias...



mercoledì 17 novembre 2010

L'Odissea del Maestro Pino Nacci all'Aeroporto di Charleroi in Belgio di Enzo Giordano

Cari amici, desidero raccontarVi l'Odissea del ns caro amico e stimato collega Pino Nacci che si è consumata ieri all'Aeroporto di Charleroi in Belgio il 17.11.c.a. ove si era recato dopo una notte insonne partendo dal Terminale di Bruxelles alle ore 04.45 con un Bus della compagnia BRUSELS CITY SHUTTLE e diretto a Gosselies ove si trova il citato Aeroporto, in attesa di imbarcarsi su un volo della Compagnia Leader nei voli LOW COST RYANAIR in partenza alle ore 06.20 e diretto a ROMA CIAMPINO.
     Ebbene, l'inconsueta folla a quell'ora e la meticolosità dei nuovi controlli su scala mondiale per misure di sicurezza prima del volo con tutti i passaggeri in partenza, ha creato un ingorgo ed un rallentamento nelle procedure (anche per disorganizzazione interno e carenza di organico)che ha fatto si che il ns amico nonostante avesse superato i controlli e si traovasse già pronto per l'imbarco, abbia dovuto anche imbattersi con l'eccessiva fiscalità di una Hostess che ha impedito per un minuto di fare imbarcare il passeggero che nonostante le sue insistenze, ha perso il volo. Il Maestro Nacci era atteso a Napoli all'interno della Fiera ove si svolge in atto L'EXPO SUD e l'Associazione ITALIAN HOSPITALITY è presente con uno STAND. Ribadisco che il Sig. Nacci oltre ad essere ANASCIORE del Belgio per suddetta Associazione ne è anche VICE PRESIDENTE. A Napoli oltre a relazionare sui propositi dell'associazione per il 2011 avrebbe dovuto esibirsi assieme ad altri professionisti per allestire una degustazione in seno alla Fiera e poi aveva incontri importanti con colleghi di altre Ambasciate Italiane che si erano spostati per incontrarlo. Ebbene, i tutto è sfumato per la rigidità assurda di una impiegata che non ha avuto alcuna solerzia nel far si che il cliente partisse anche perchè l'aesreo ancora nnon aveva nemmeno ritirato la scala ed acceso i motori... L'associazione e tanti amici hanno dovuto cambiare i programmi e Pino Nacci non trovava voli successivi compatibili con gli impegni in scaletta. La mia riflessione su un fatto del genere è molto dura... se tutto ciò sarebbe accaduto nella ns Italia, ne avrebbero già parlato i Media, quindi io Vi allego la cronistoria analitica dalla partenza alla rinuncia, pregando l'amico Pino di fare avere opia del seguente testo a qualche giornale belga e sto inviando il medesimo testo alla compagnia Aerea la quale dovrà almeno scusarsi col caro collega per quanto accaduto anche se ritengo il danno parta dalla struttura aeroportuale, Troverete in allegato sequenza descritta.
     Che dire, W l'Italia... penso che in una struttura aeroportuale italiana il Signor Nacci avrebbe trovato più fortuna ed elasticità.







Nessun commento:

Posta un commento